Parrocchia

30-11-2013 14:00 (Notizie dalla Diocesi)

DA MARTEDI` PROSSIMO 3 DICEMBRE SARA` APERTA AL PUBBLICO LA MOSTRA €``IL FUTURO DELLA MEMORIA``€

L’archivio diocesano di Trapani apre le porte. Da martedì prossimo 3 dicembre sarà aperta al pubblico la mostra “Il futuro della memoria”: un’esposizione di documenti XV al XIX secolo che illustrano la storia del nostro territorio. Si tratta di carte che illustrano la storia delle famiglie, della società e chiesa fede nella città e nel suo territorio dalla fine del XV secolo, ben prima dell’erezione della Diocesi, avvenuta nel 1844.

I documenti esposti rappresentavano le varie tipologie di atti conservati: bolle di erezione di chiese collegiate, esempi di dispense e pratiche matrimoniali, primi esempi di atti prestampati con iconografia dei santi titolari delle principali chiese della città, rolli di scritture varie, numerazioni d’anime. E poi molte altre curiosità: Bollettini quotidiani sui malati di colera della Parrocchia di S. Pietro con interessanti particolari su assistiti e assistenti, sulla presenza della schiavitù a Trapani, su una famiglia di tipografi e calcografi in rame che operò in città alla fine del XVIII secolo. Tra i documenti più interessanti la notizia su un terremoto che aveva colpito la città nel 1783 e di cui si era persa qualunque memoria.

Particolarmente apprezzato il documento più antico conservato presso l’Archivio Storico Diocesano: un accordo tra i canonici di Mazara e i burgisi di Monte San Giuliano in merito alle decime in frumento e orzo da corrispondersi su alcune terre appartenenti alla Madrice, datato 1404. Sono inoltre esposti alcuni sigilli in piombo, carta e ceralacca e varie curiosità documentarie.

Martedì 3 e martedì 10, inoltre,  si terranno  delle visite guidate con  alcune classi dell’Istituto comprensivo “G. Falcone” di Trapani, un vero e proprio viaggio nella storia collettiva della città.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 20 Dicembre prossimo tutti i martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e sabato 14 e 21 Dicembre dalle 17.00 alle 19.00 nella sede dell’Archivio Storico della Diocesi di Trapani, sito in corso Vittorio Emanuele, 38 – Trapani.

In allegato:

  1. Rollo delle scritture della chiesa di San Cataldo in Monte San Giuliano e della venerabile Compagnia di  Santo Stefano Protomartire (inizi XVIII sec.-prima metà XIX sec.)
  2. Supplica di un prigioniero recluso alla Colombaia dal Vescovo Ciccolo Rinaldi (1860)
  3. Esempio di atto prestampato con iconografia dei santi titolari delle principali chiese della città: S. Lorenzo

  L’ARCHIVIO DIOCESANO DI TRAPANI

 Il  complesso  archivistico  che  costituisce  l’Archivio Storico Diocesano  di Trapani rappresenta una  fonte preziosa per  la ricostruzione della storia religiosa e civile della città e del suo territorio. Il  patrimonio  documentario    che  in  esso  si  conserva,  costituito  da  circa 2500 unità  tra pergamene, buste,  registri, rolli, mazzi, pacchi  legati, volumi (ma la cifra non è completa in quanto la  catalogazione è ancora in corso)  risale  ad  un’epoca  di  molto  anteriore  alla  effettiva  fondazione  della Diocesi.  I documenti più antichi - trasmessi dalla Curia vescovile di Mazara al momento dell’erezione della novella  sede  vescovile  in  quanto pertinenti ai vari  ambiti  territoriali  annessi  alla  neonata  Diocesi,  risalgono  all’ultimo  scorcio del XV secolo.

Ciò ha dato vita alla struttura particolare di questo  archivio  e  alla  coesistenza  di  due  grandi  Fondi  documentari  facenti  capo  sostanzialmente  a due diversi enti produttori: la Curia vescovile di Mazara (sino al 1844) e  la Curia vescovile di Trapani  (dal 1844  in poi) con  le  loro  rispettive articolazioni.

La massa, di  fatto  informe, di documenti  trasmessi e di quelli che si sono sedimentati nel  tempo non ha avuto nei  locali della Curia di Trapani  una  “fissa dimora”; più  volte,  infatti,  in quasi due  secoli di  vita,  l’archivio ha occupato sedi diverse. Dal  2006,  con  la  direzione  di  Don  Alberto  Giardina  e  con  la consulenza  scientifica  della  Dott.ssa  Stefania  La  Via,  sono  iniziati  i  lavori  di  riordino  e  inventariazione  dell’intero  complesso documentario,  con  metodo  storico  in  base  a  tre  principi  guida: rispetto dell’integrità  dei  fondi,  rispetto  del  principio  di  provenienza,  rispetto dell’intangibilità delle serie.  A  seguito  di  un’attenta  schedatura  analitica  (ancora  in  via  di svolgimento) è stato possibile ricostruire a grandi linee i principali fondi in cui si articola il complesso documentario, individuandone le relative serie e sottoserie.  Alcune  serie  (quelle  la  cui  consultazione  era  maggiormente richiesta)  sono  state  riordinate,  inventariate  e  la  documentazione  è  stata appositamente ricondizionata con  l’attribuzione  della  collocazione definitiva.

Autore: Giovan Battista Lipari


 

Diocesi di Trapani - Parrocchia Santa Teresa del Bambin Gesù - Via Serraino Vulpitta - 91100 Trapani